Il nome del paese deriva da "Truiscu" (il pepe montano), una pianta erbacea che cresceva rigogliosa nella zona e veniva utilizzata soprattutto per la pulizia di asini, cavalli e muli.
Potrebbe anche derivare da Etruscula, un antico villaggio fondato probabilmente dai Romani in periodo repubblicano.
Numerose sono le testimonianze di popolazioni che hanno vissuto in questi territori sin dall'epoca nuragica. Il nuraghe più noto è quello di Santa Barbara che sorge nelle vicinanze della chiesa tardo romanica di San Gemiliano. Attorno a questo santuario sorgono i "muristenes" o "cumbessias", le tipiche cassette abitate dai fedeli durante la novena in onore del Santo.
Il centro originale del paese è oggi conosciuto con il nome di "Ruinas", ad indicare le rovine di un villaggio risalente al periodo romano disposto lungo la strada di Forum Traiani. Durante il periodo romano il centro ebbe un ruolo strategico sia dal punto di vista economico sia da quello militare, anche perchè sorgeva lungo la strada più breve ed agevole che collegava la residenza termale di Forum Traiani con il Campidano.
Molto interessante per il visitatore è la scoperta del centro storico tipico dei piccoli borghi agro-pastorali. Da non perdere è la basilica di San Gemiliano e il nuraghe di Santa Barbara che conserva ancora oggi la sua integrità.